Film 2024
Tante le pellicole candidate alla quita edizione, si tratta di opere sempre più in linea con il tema, provenienti da diversi paesi del Mondo. 20 film selezionati dalla Giuria del Festival tra corto, medio e lungometraggi provenienti da Italia, Irlanda, Portogallo, Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Giappone, Singapore, Grecia per 10 ore di proiezioni gratuite.
Due i film di registi bergamaschi e due i registi che in passato sono già stati premiati al festival. Il film più breve è un corto di 1′, il più lungo una pellicola di 89’.
I film in lingua straniera sono sottotitolati in italiano.
Venerdì 18 Ottobre 2024 | 21.00 - 24.00
Martin Sheen racconta la storia di padre Peyton, il prete irlandese-americano che ha messo in ginocchio le celebrità di Hollywood e milioni di persone in tutto il mondo pregando il Rosario. Dalla metà degli anni '40 e con il suo famoso slogan "la famiglia che prega insieme resta unita", padre Peyton costruito un impero mediatico in radio, TV e film. I suoi sforzi attirarono l'attenzione della CIA che finanziò in modo controverso la Crociata del Rosario come arma di devozione di massa per combattere il comunismo senza Dio durante la Guerra Fredda.
La storia del Santo Patrono di Corato rivive in modo fiabesco nella vita di una devota parrocchiana e di suo padre, in cerca di conforto spirituale.
Un viaggio tra Castelli e Conventi, attraverso secoli di storia e leggende medievali, nel momento decisivo della nascita di un Paese. La storia del Castello dei Templari, dei cavalieri Charola del Convento di Cristo e dell'insolita finestra occidentale della navata manuelina, a Tomar, in Portogallo, oggi Patrimonio dell'Umanità
The 21" è l'incredibile storia di fede dei 21 martiri d'Egitto. È una testimonianza di una delle vedove dei martiri della chiesa El Oura Minya, in Egitto, dove riposano i loro corpi.
Dominicana Perché e perdurata così tanto tempo la credenza che la Vergine dell’Alta gracia sia apparsa miracolosamente? Questo è il quesito che spinge Nathalie Peña-Comas a intraprendere un viaggio lungo il colorito folclore dell’isola, appoggiandosi a vari esperti alla ricerca della risposta, che ad ogni conversazione si rivela più introspettiva.
Sabato 19 Ottobre 2024 | 16.00 - 18:00
“Amakusa Kuzure” (Il crollo di Amakusa) è stato realizzato per raccontare la più grande inchiesta del 1805 mai realizzata nella storia per dare voce al cristianesimo nascosto in Giappone che dal 2018 è patrimonio UNESCO. Il cortometraggio racconta i luoghi, le memorie dei martiri, dei luoghi nascosti, delle 49 famiglie del villaggio di OE e tante altre importanti ricorrenze religiose cristiane che sono testimonianza del “Tesoro della Fede”.
Il racconto della Cavalcata di San Giuseppe, festa tradizionale sciclitana in cui, gruppi di bardatori, realizzano manti fiorati in onore del Santo Patrono, sfidandosi poi per ottenere il prestigio di aver realizzato la miglior bardatura.
Ogni anno la festa di Sant’Efisio riunisce, con abiti tradizionali, colori e carri, i fedeli e i migliaia di devoti venuti da ogni parte della Sardegna. Questa manifestazione religiosa commovente e grandiosa fa parte da secoli dell’identità dell’Isola, che celebra il suo protettore.
2023ItaliaIn questo cortometraggio sereno, Maffioli ci porta all'interno di un decrepito sagrato lontano dal caos del mondo esterno per trascorrere dieci minuti a contemplare il senso della vita, della morte e di tutto ciò che ne è dopo. Mentre la telecamera discreta osserva gli avvenimenti all'interno, catturando scorci della routine quotidiana dei morti, il tempo sembra essersi fermato. Mentre la vita fresca sboccia intorno alle tombe dei morti, la bellezza della vita diventa ancora più evidente per lo spettatore. Per un film che utilizza il silenzio come culmine artistico, le brevi note mistiche e meditative della musica che rompe il silenzio, aggiungono una nuova dimensione al racconto muto.
Una giovane donna è sola ad un bivio. Apparentemente pesantemente oppressa, non osa nemmeno prendere inconsiderazione l'idea di entrare in chiesa per chiedere perdono. Ma quando alla fine cede, è la fede, non solo nel consiglio serafico, ma, soprattutto, in se stessa, che la riporta alla luce.
La storia personale di un ex giornalista radiofonico peruviano dai modi affabili ci conduce attraverso tre continenti, legando tra loro decenni di globalizzazione, terrorismo e migrazioni a un culto religioso: Nuestro Señor de los Milagros.A Torino, come nel resto del mondo, la festa del Signore dei Miracoli è in grado di rivelare le numerose sfaccettaturenascoste della contemporaneità.
Il rituale atonita dell’Epitaffio è osservato solo a Skiathos, ad eccezione del Monte Athos. Esso è un’esperienza spirituale che illumina l’animo umano proprio come fanno le candele accese scortando il “santo epitaffio”. Durante la stagione primaverile, l’intera isola celebra in modo unico “tutta quella divorante bellezza” della Santa Sofferenza.
Sabato 19 Ottobre 2024 | 20.30 - 23:30
Il Santuario della Ss.Trinità di Casnigo domina la Val Gandino, in provincia di Bergamo. E’ custode della tradizione dei Re Magi che si rinnova ogni anno il 5 e 6 gennaio. Una devozione documentata da almeno 500 anni, nella quale si fondono calore e colori di una genuinità senza tempo. La leggenda della “Re Magia Nigra” e il dono solidale di un’arancia, unitamente ad un prezioso gruppo statuario in terracotta, sono gli elementi peculiari di un testimone che passa di generazione in generazione.
Anna Caterina Bellati, rinomata esperta d'arte ed eclettica curatrice di mostre internazionali, guida lo spettatore in un viaggio alla scoperta della devozione popolare per le Madonne del Latte. Queste opere sacre sono custodite preziose chiese e monasteri situati lungo sponde fiume Adda, amato da grandi artisti pittori, lago Como, celebre tutto il mondo la sua straordinaria bellezza artistica naturale.
La città di Orgosolo è il nucleo da cui si dipana un racconto che, sempre in equilibrio tra il rigore formale del documentario e lo spirito libero del cinema, si apre alla scoperta di un territorio e della sua gente. A S’Orgolesa costruisce la sua ossatura narrativa alternando dinamicamente parti dialogate e Canti a Tenore che cuciono le testimonianze di una comunità in cui il la religiosità è elemento fondante della vita sociale del paese.
Un film documentario su uno dei testimoni di santità più amati al mondo: Padre Pio da Pietrelcina. Un San Pio visto da vicino cent’anni dopo. Un viaggio incredibile tra fede ed emozioni narrato attraverso la viva voce di Papa Francesco, del pronipote, della prima miracolata e di tantissimi giovani, frati, fedeli, gente comune che per quattro giorni sono stati in attesa al freddo e al gelo mentre il frate faceva ritorno a casa sua: Pietrelcina. Una profezia che si avvera, grazie a Papa Francesco.
Domenica 20 Ottobre 2024 | 16.00 - 18:00
La forte presenza del cristianesimo nel territorio nazionale e nel mondo ha fatto sì che si sia creata un'omogeneità di culti e tradizioni. L’istituzione della religione cristiana come culto principale ha fatto si che tutti i culti precedenti siano stati cancellati o inglobati. Eppure, è ancora visibile oggi nella religiosità popolare un'antica reminiscenza dei culti proclamati della natura, dei suoi cicli, dei calendari agricoli e della dimensione più comunitaria di condivisione. Qualcosa che non è stato dimenticato dagli antichi e che continua nella mente dei più giovani, creando un mix tra il Santo Cristiano e il Santo Pagano.
La cultura cristiana in Giappone trova origine nel 1549 con l’arrivo del gesuita Francisco Javier. Nonostante la forte persecuzione deicristiani in Giappone ed i martiri che ne sono conseguiti, i semi piantati dai Gesuiti hanno resistito per oltre tre secoli e hanno prodotto germogli importanti le cui radici ancora oggi sono vive e produttive. Questo breve cortometraggio ne ripercorre i luoghi e le testimonianze perché la fede è coraggio e i martiri sono profeti del Vangelo, testimoni di fraternità e profeti di pace.
“Un racconto popolare è la medicina della speranza nei momenti più bui ..."
I racconti popolari che circondano un antico luogo sacro racchiudono al loro interno un'atmosfera turbolenta e una storia dolorosa, ma portano anche messaggi di speranza e possibilità. In questo cortometraggio le interviste con tre storici esplorano il contesto storico da cui sono emerse alcune leggende, e alcuni estratti di questi vecchi racconti vengono condivisi ancora una volta.
I racconti popolari che circondano un antico luogo sacro racchiudono al loro interno un'atmosfera turbolenta e una storia dolorosa, ma portano anche messaggi di speranza e possibilità. In questo cortometraggio le interviste con tre storici esplorano il contesto storico da cui sono emerse alcune leggende, e alcuni estratti di questi vecchi racconti vengono condivisi ancora una volta.
Sono trascorsi esattamente trent’anni da quel 26 marzo 1994,quando Marco Ferrari, “veggente di Paratico”, ebbe il primo incontro con Maria “Mamma dell’amore”. Un episodio, seguito datanti altri, che mai è stato ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa, che però ha sempre dialogato attivamente con Ferrari, al quale è stato dato merito per le tante opere di fede svolte negli anni.